Quando si parla di pubblicità online, Google Ads è quasi sempre il primo strumento che viene nominato. Tutti ne hanno sentito parlare, molti lo hanno provato, ma pochissimi capiscono davvero come funziona. Questo è il motivo per cui tante campagne non portano risultati e perché, spesso, Google Ads viene visto come uno strumento “costoso” o “inefficace”.
In questo primo modulo partiamo dalle basi, ma lo facciamo nel modo giusto: senza tecnicismi inutili e senza promesse irrealistiche. Capire come funziona realmente Google Ads è fondamentale per utilizzarlo in modo consapevole e trasformarlo in uno strumento di acquisizione clienti.
Cos’è Google Ads
Google Ads è la piattaforma pubblicitaria di Google che permette ad aziende, professionisti e attività locali di mostrare annunci a pagamento agli utenti che effettuano ricerche specifiche o che navigano su siti, app e video della rete Google.
In parole semplici:
Google Ads ti consente di farti trovare esattamente nel momento in cui una persona sta cercando ciò che offri.
Esempio pratico:
Un utente cerca “dentista Napoli”
Google mostra risultati organici (SEO)
Subito sopra o sotto compaiono annunci sponsorizzati
Quegli annunci sono Google Ads
Non stai interrompendo l’utente, stai rispondendo a una richiesta precisa. Ed è proprio questo il grande punto di forza di Google Ads.
Perché Google Ads è così potente
A differenza di altri canali pubblicitari, Google Ads lavora sull’intento di ricerca. Questo significa che intercetta utenti che:
stanno cercando una soluzione
hanno un problema da risolvere
sono pronti a contattare o acquistare
Non si tratta di “farsi vedere da tutti”, ma di farsi vedere dalle persone giuste, nel momento giusto.
I principali vantaggi di Google Ads:
risultati immediati (non serve aspettare mesi come con la SEO)
controllo totale del budget
targeting geografico preciso
possibilità di misurare ogni azione
scalabilità nel tempo
Ma attenzione: tutto questo funziona solo se la piattaforma viene usata correttamente.
Come funziona realmente Google Ads (senza miti)
Uno degli errori più comuni è pensare che Google Ads funzioni così:
“Pago di più = appaio di più”
La realtà è molto diversa.
Google Ads si basa su un sistema di asta, ma non vince automaticamente chi offre di più. Google ha un interesse preciso: mostrare agli utenti gli annunci migliori, non quelli più costosi.
Per questo motivo entrano in gioco tre fattori fondamentali:
1. L’offerta (quanto sei disposto a pagare)
È il costo massimo che sei disposto a spendere per un click o una conversione.
2. La qualità dell’annuncio
Google valuta:
pertinenza dell’annuncio rispetto alla ricerca
qualità del testo
esperienza dell’utente sulla pagina di destinazione
3. Il punteggio di qualità (Quality Score)
È un valore che Google assegna alle tue parole chiave e ai tuoi annunci.
Più è alto, meno paghi e più visibilità ottieni.
Questo significa che chi lavora meglio spesso paga meno.
Paghi sempre quando qualcuno clicca?
Nella maggior parte dei casi sì, ma è importante capire come paghi.
Il modello più diffuso è il CPC (Costo per Click):
paghi solo quando qualcuno clicca sull’annuncio
non paghi per le visualizzazioni
Tuttavia, esistono anche altri modelli:
CPA (Costo per Azione)
CPM (Costo per mille impression)
ROAS (ritorno sulla spesa pubblicitaria)
Nel corso approfondiremo quando usare ogni strategia, ma è fondamentale capire che Google Ads non è una spesa fissa, bensì un investimento controllabile.
Dove vengono mostrati gli annunci Google Ads
Molti pensano che Google Ads significhi solo “comparire su Google”, ma in realtà la piattaforma offre diverse reti pubblicitarie:
Rete di Ricerca
Annunci testuali che compaiono quando un utente cerca qualcosa su Google.
È la rete più utilizzata e, spesso, la più redditizia per servizi e professionisti.
Rete Display
Banner pubblicitari che compaiono su siti, blog e app partner di Google.
YouTube
Annunci video mostrati prima o durante i video.
Shopping
Annunci con immagini e prezzi, ideali per e-commerce.
Performance Max
Campagne automatizzate che utilizzano più canali contemporaneamente.
Ogni rete ha obiettivi e logiche diverse. Usarle senza una strategia è uno degli errori più costosi.
Google Ads non funziona da solo
Un concetto fondamentale da chiarire subito è questo:
Google Ads non fa miracoli da solo.
Per funzionare ha bisogno di:
una strategia chiara
una struttura corretta dell’account
annunci scritti in modo efficace
una landing page coerente
monitoraggio costante dei dati
Molti attivano una campagna, la lasciano andare e poi dicono “Google Ads non funziona”. In realtà, non funzionava il metodo.
La differenza tra usare Google Ads e saperlo usare
Chiunque può aprire un account Google Ads.
Pochi sanno:
scegliere le parole chiave giuste
evitare click inutili
bloccare traffico non qualificato
ottimizzare una campagna nel tempo
leggere correttamente i dati
Questo corso nasce proprio per colmare questa distanza: trasformare Google Ads da strumento tecnico a leva strategica.
Perché partire dalle basi è fondamentale
Capire come funziona Google Ads ti permette di:
evitare sprechi di budget
dialogare con consulenti e agenzie in modo consapevole
riconoscere campagne impostate male
prendere decisioni basate sui dati
Prima di passare alla pratica, è indispensabile capire il “perché” delle scelte, non solo il “come”.
Cosa imparerai nei prossimi moduli
Nei prossimi moduli entreremo nel vivo:
strategia
parole chiave
struttura delle campagne
scrittura degli annunci
ottimizzazione
casi reali
Tutto spiegato in modo semplice, concreto e applicabile subito.
Google Ads è uno strumento potente, ma non è automatico.
Funziona solo se viene compreso, controllato e ottimizzato.
In questo modulo hai imparato cos’è Google Ads e come funziona realmente, senza scorciatoie e senza illusioni. Ora sei pronto per il passo successivo: impostare una strategia solida prima ancora di creare la prima campagna.
Nel prossimo modulo parleremo proprio di questo.